Comunicare con un bambino autistico può essere frustrante per chiunque, specialmente per i genitori e gli insegnanti. Spesso è difficile conoscere i loro bisogni e frustrante per essere ignorati da loro, poiché gli individui autistici tendono ad essere costantemente impegnati in attività o comportamenti ripetitivi. Non preoccuparti, però, i bambini con autismo non devono più nascondersi. Stanno cominciando a passare attraverso programmi che consentono loro di frequentare la scuola e migliorare la loro qualità generale della vita, imparando anche come diventare membri contribuenti della propria comunità. Continua a leggere e scopri tutti i fatti importanti sull'autismo.
Fatti dell'autismo: che cos'è?
L'autismo, infatti, è una delle molte condizioni presenti nel disturbo dello spettro autistico o ASD. Altre condizioni lungo questo spettro non sono così gravi, come la sindrome di Asperger, ma si ritiene che abbiano alcune delle stesse cause. Il disturbo autistico, in genere definito autismo, è il disturbo più grave e può verificarsi in qualsiasi gruppo etnico e socioeconomico. L'autismo è un complesso disturbo del neurosviluppo che causa certe difficoltà sociali e di comunicazione insieme a movimenti ripetitivi stereotipati. Sfortunatamente, i maschi sono significativamente più a rischio rispetto alle femmine e il disturbo colpisce almeno uno su 88 bambini di otto anni. Se sei preoccupato che tuo figlio possa avere l'autismo, ci sono segni di autismo in bambini che puoi cercare.
Fatti dell'autismo: perché succede?
Sebbene non siamo completamente sicuri della causa esatta di qualsiasi disturbo nello spettro autistico, riteniamo che sia causato sia dalla genetica che dal nostro ambiente circostante, specialmente dal momento che ci sono un certo numero di geni che sono stati direttamente associati al disturbo. Tipicamente, l'autismo è visto quando ci sono livelli anormali di serotonina o altri neurotrasmettitori che causano anormalità nel cervello. Queste anomalie potrebbero essere il risultato di uno sviluppo cerebrale interrotto nelle prime fasi dello sviluppo fetale. In realtà, si ritiene che l'interruzione sia causata da difetti in alcuni geni che aiutano a regolare la comunicazione delle cellule cerebrali e la crescita del cervello. Infine, le pratiche prenatali hanno dimostrato di non essere una causa.
Fatti dell'autismo: fattori di rischio e come ridurli
1. Fattori di rischio di autismo
La maggior parte dei fattori di rischio per l'autismo si verificano durante o immediatamente dopo la gravidanza. Quanto segue può aumentare il rischio di nascita di un bambino con autismo:
- Prendendo antidepressivi, soprattutto durante il primo trimestre
- Mancanza di alcuni nutrienti, come l'acido folico
- L'età dei genitori al momento del concepimento, specialmente se il padre è più grande
- Basso tasso di natalità e anemia neonatale, tra le altre complicanze del parto
- Infezione materna
- Contatto o esposizione a sostanze chimiche aggressive durante la gravidanza
2. Modi per ridurre il rischio di autismo
Sebbene ci siano molti fattori di rischio, è possibile ridurre significativamente la probabilità che tuo figlio nasca con un disturbo dello spettro autistico. Per combattere i rischi, dovrai trovare un multivitaminico con almeno 400 microgrammi di acido folico. Sebbene i multivitaminici non siano in grado di prevenire i difetti alla nascita, sono noti per aiutare lo sviluppo del feto, specialmente durante le prime fasi. In secondo luogo, assicurati di parlare con il tuo medico degli SSRI. Alcune donne soffrono di depressione durante la gravidanza e lasciarle non trattate non è un'opzione in quanto la depressione non trattata può causare complicanze. Infine, assicurati di praticare l'assistenza prenatale generale mantenendo una dieta sana e una routine di allenamento, evitando qualsiasi tipo di infezione e partecipando a tutti i controlli regolari.
Fatti dell'autismo: come trattarlo
Purtroppo, non esiste una cura diretta per l'autismo, ma prima si interviene, maggiori sono le possibilità che il bambino avrà di condurre una vita normale. Il metodo più comune per trattare l'autismo è con la terapia tradizionale. Poiché ciascun bambino autistico è unico, la terapia sarà adattata alle sue esigenze individuali, che andranno dalla terapia comportamentale alla logopedia.
L'obiettivo principale di un terapeuta è insegnare al bambino a:
- Comprendere la sicurezza
- Mantenere l'igiene adeguata
- Pratica capacità di comunicazione
- Migliora le capacità di cooperazione sociale
- Trova alternative ai comportamenti non salutari, come aggressività e ripetizione.
Altre domande frequenti sull'autismo
1. L'autismo può essere troppo cresciuto?
Dal momento che attualmente non esiste una cura per l'autismo e nessuna registrazione è completamente superata, il risultato è che l'autismo non può essere superato. Fortunatamente, poiché alcuni bambini crescono con l'autismo, iniziano a migliorare in determinati aspetti, in genere tra i cinque ei tredici anni. Ad esempio, un bambino che non ha mai parlato può improvvisamente iniziare a dire frasi ripetitive intorno ai cinque anni, mentre un altro bambino può finalmente iniziare a tollerare piccoli cambiamenti nella loro routine quotidiana. Ricorda che ogni bambino con autismo è diverso e può svilupparsi in modo diverso rispetto ad altri.
2. Gli individui con autismo possono vivere in modo indipendente?
La maggior parte delle persone con autismo necessiterà di una supervisione costante e di un rinforzo costante, limitando la quantità di libertà che possono provare con l'invecchiare. Fortunatamente, i programmi sono stati creati per aiutare gli individui autistici a diventare membri della società. Questi programmi hanno i loro ambienti e comunità in cui gli individui autistici sono costantemente sorvegliati e hanno una certa dose di individualità. Questi programmi troveranno posizioni appropriate per lo sviluppo per aiutare le persone con autismo ad avere più successo.
3. In che modo le famiglie affrontano l'autismo?
Avere un bambino autistico sarà estremamente impegnativo. Avranno bisogno del sostegno e della supervisione costante della loro famiglia, ei loro fratelli spesso si sentono ignorati o gelosi. I bambini più grandi potrebbero preoccuparsi di avere un figlio con autismo più tardi nella loro vita, mentre i bambini più piccoli potrebbero temere di diventare come i loro fratelli. Spetta ai genitori rassicurare tutti i loro figli che sono amati e curati, ma che il bambino autistico avrà bisogno di più aiuto da parte di tutti loro.
Infine, al fine di far fronte all'autismo, i genitori dovrebbero concentrarsi sulle cose che il loro bambino autistico può fare invece dei risultati che non possono mai fare, come guidare o laurearsi.
Tutti i fatti di autismo sopra menzionati possono fornirti un'immagine completa dell'autismo, ti dà una migliore comprensione e ti aiuta ad affrontare i bambini con autismo.